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Tutti i danni degli Ogm e dell’agricoltura industriale…

 
Gli Ogm rappresentano un vero fallimento premeditato per gli agricoltori… con rischio di perdita della sovranità alimentare delle Nazioni… da cui deriva solo miseria e fame.
 
Tutti i danni degli ogm e dell'agricoltura industriale
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Si pensi, inoltre, al fatto che molte erbe considerate infestanti sono ormai resistenti al Roundup, l’erbicida chimico che verrebbe irrorato in modo massiccio sulle coltivazioni Ogm, assorbendosi nei semi (di soia e di mais, cotone, colza, ecc.) delle piante Ogm “resistenti ai disseccanti chimici totali”. Con conseguente accumulo nell’ambiente e nelle acque.
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Un avvelenamento di massa, che si accumula nelle catene alimentari e nelle carni degli animali alimentati con Ogm. Lo dimostra il fatto che la soglia di cosiddetta soglia di “tolleranza” dei residui del disseccante chimico negli alimenti è stata notevolmente aumentata con l’entrata in commercio degli Ogm. Un prodotto chimico pericolosissimo, pubblicizzato come biodegradabile, invece tossico e mortale per le cellule, responsabile secondo una ricerca svedese, dell’epidemia di linfomi non Hodgkin (un tumore del sangue).
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C’è dell’altro e in abbondanza da dire contro gli Ogm. In particolare va citato il Trasferimento Genico Orizzontale (Tgo) del Dna transgenico inserito negli Ogm, molto instabile e reattivo, in quanto estraneo alla specie vivente e costituito anche con pezzi di virus o batteri patogeni. Il Tgo si diffonde nell’ambiente e lungo le catene alimentari, passando dai microrganismi alle acque, al sangue e negli apparati digerenti. Hanno trovato Dna transgenico non digerito nei feti dei topi… cosa succederà ai poveri animali d’allevamento, che per loro “sfortuna” vengono macellati giovani… e soprattutto agli esseri umani… oggi sempre più“macellati dal Cancro”?
 
Vorrei precisare che i cosiddetti geni (pezzi di Dna manipolato), non sono microchips, e quando si modifica il normale funzionamento del Dna , inserendovi pezzi estranei in maniera del tutto casuale, nessuno potrà mai prevedere quello che succederà all’interno dell’Ogm, con rischi incommensurabili per la salute e l’ambiente.
 
Le modificazioni nel tempo all’interno del Dna, a causa della naturale instabilità dell’Ogm, sono dichiarate dalla stessa Monsanto, ad esempio per la soia, ed influenzano altamente il funzionamento delle cellule, regolate dal Dna.
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Pertanto ne risente anche il sistema immunitario in generale e i meccanismi fisiologici cellulari connessi alla riparazione dei danni al Dna, operanti in maniera perfetta nel nostro organismo, coadiuvati dalle vitamine naturali, per riparare i danni derivati da agenti mutanti inquinanti presenti ad esempio nel cibo e nell’acqua. Esponendo in tal senso a gravissimi rischi di malattie degenerative, l’intera popolazione mondiale, se si inquinano irreversibilmente i territori agricoli. E’ per questo motivo che alcuni  ricercatori parlano di futuro rischio di Pandemia da malattie degenerative.
 
Mi chiedo come sia stato possibile brevettare ciò che non è stabile né esattamente riproducibile, come una manipolazione genetica. Insomma, mi sembra che il futuro transgenico sia tutt’altro che roseo… forse è meglio scendere dal treno prima che si schianti.
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Puntando sulla produzione bioregionale  del mangiar bene, biologico, 100% ogm free  da immettere nel  mercato nazionale (che oggi praticamente non esiste se non nel rapporto diretto dal produttore al consumatore) dove siamo vincenti… per “natura”
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La Natura che vogliamo salvare. Una tradizione ricevuta in eredità dai Padri, ma soprattutto… in prestito dai nostri Figli.
 
Prof. Agroecologo Giuseppe Altieri – Rete Bioregionale Italiana
 
Bioregionalismo Treia •: Giuseppe Altieri: "Facciamo lobby positiva per  attuare i principi dell'agroecologia..."
 

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